SCLC on the road – Esperienze a confronto

Il microcitoma (Small Cell Lung Cancer, SCLC) rappresenta circa il 15% dei casi di neoplasia polmonare: si tratta di un tumore altamente aggressivo che tende a recidivare e progredire molto rapidamente nonostante la risposta iniziale alla chemioterapia. L’elevato carico mutazionale, anche correlato all’esposizione prolungata al fumo di sigaretta, e le frequenti sindromi paraneoplastiche associate alla produzione di autoanticorpi, hanno rappresentato il razionale alla base degli studi svolti con l’immunoterapia in questo setting. Recenti trial hanno dimostrato un vantaggio in sopravvivenza statisticamente significativo e clinicamente rilevante nel trattamento di prima linea dei pazienti con malattia in stadio esteso (ES-SCLC) con l’associazione di un agente immuno-terapico alla chemioterapia a base di platino, portando così a un nuovo standard di cura. Restano ancora da arontare alcune questioni aperte:
come impostare la scelta dell’immunoterapia in prima linea? Quale sarà il ruolo dei fattori predittivi?

Qual è il ruolo della radioterapia? Come gestire le interazioni farmacologiche? Come evolverà lo scenario di trattamento dello SCLC? E tanto altro ancora.
Alla luce di quanto descritto, questo progetto persegue l’obiettivo di promuovere il confronto scientifico sul management terapeutico del microcitoma, a partire dallo scambio di esperienze e dall’integrazione di diversi punti di vista

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