Patient Journey BRCAm – La gestione ottimale del percorso di accesso al test BRCA per le pazienti con tumore della mammella

Il progetto si pone l’obiettivo di favorire il dialogo tra oncologi al fine di

• definire uno standard per la richiesta e l’esecuzione del test nel setting adiuvante e metastatico
• condividere l’esperienza nell’affrontare alcune problematiche legate al trattamento delle pazienti con mutazione BRCA
• poter iniziare percorsi di prevenzione primaria e secondaria nelle donne sane ad alto rischio genetico

La partecipazione dei discenti ad una preceptorship in presenza presso il centro per lo studio dei tumori familiari della mammella e dell’ovaio del Policlinico di Modena, che da quasi 30 anni si occupa di indagare l’assetto genetico degli individui che mostrano caratteristiche di predisposizione al carcinoma mammario, ha proprio il significato di offrire, a coloro che parteciperanno, una visione d’insieme del “patient journey” BRCA mutato, dal momento dell’invio alla consulenza genetica, all’esecuzione del test all’interno del laboratorio, ubicato all’interno dello stesso Centro Oncologico, fino alla consegna dell’esito che si conclude con la proposta terapeutica, l’estensione del test ai familiari e la presa in carico dei portatori sani in caso di mutazione predisponente.

Tutto ciò sarà arricchito da momenti di incontro con i vari specialisti e con il personale dedicato alla segreteria organizzativa e alla raccolta dati di tutti i pazienti. In ultimo vi sarà anche la possibilità di confrontarsi apertamente nel corso di lezioni frontali che diverranno momenti di discussione sulle criticità dei diversi percorsi.

Nella 2° fase, che si terrà come FAD sincrona, verranno infine presentati da parte dei discenti stessi i modelli di gestione del percorso messi a punto presso le proprie singole realtà. Tale momento di incontro sarà fondamentale per sviscerare anche le problematiche che ciascun centro avrà affrontato nel mettere a punto questi percorsi.

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