Ipertensione Arteriosa & Rene

Ma i reni, cos’hanno a che fare con la pressione arteriosa? C’è un doppio filo che li lega: infatti l’ipertensione è sia causa sia conseguenza dell’insufficienza renale cronica. I reni controllano la pressione sanguigna attraverso meccanismi ormonali, regolando la vasodilatazione e la vasocostrizione e determinando così, rispettivamente l’abbassamento e l’innalzamento pressorio.

L’ipertensione è un reperto frequente nelle malattie renali sia acute che croniche, in particolare con disturbi glomerulari o vascolari. Più della metà dei pazienti affetti da nefropatia cronica (CKD) soffre di ipertensione arteriosa e l’ipertensione arteriosa può contribuire all’evoluzione della nefropatia. Inoltre è ampiamente dimostrato come l’ipertensione arteriosa accresca il rischio di sviluppare malattie cardiache. La patogenesi e il trattamento dell’ipertensione variano a seconda del tipo di malattia renale e della sua durata.

Seguire la terapia con attenzione e tenere sotto controllo la pressione arteriosa può aiutare a prevenire tali complicazioni.

Scopo di questo convegno è di mettere insieme allo stesso tavolo vari attori clinici che si interfacciano col paziente iperteso con interessamento renale, dal MMG ai vari specialisti, così da offrire una fotografia dallo stato dell’arte dell’ipertensione oggi, di cosa un ambulatorio nefrologico di ipertensione può offrire al paziente iperteso, passando anche dalle più recenti novità in tema di diagnosi e terapia.

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